HR Talent Management nell’era della digitalizzazione

Lo abbiamo chiesto a Giovanna Benedettelli FuturingYOU – HR Business Advisory

Ho iniziato a lavorare nell’ambito delle risorse umane oltre 25 anni fa, quando eravamo solo agli albori nell’impiego dei sistemi informativi.
Oggi il mio mestiere è cambiato radicalmente, largamente facilitato e al contempo velocizzato dalla tecnologia.

Nella mia esperienza professionale, maturata a livello internazionale, ricoprendo sia ruoli interni come HR, sia lavorando in qualità di consulente, per start-up, PMI e multinazionali, ho assistito ad un crescente sviluppo della componente digitale.

Le richieste che ricevo dai clienti riguardano la gestione delle risorse umane a 360°.

Employer Branding

Una volta definita la EVP (Employee Value Proposition), aiuto il cliente a costruire e/o ottimizzare un sito aziendale, promuovendolo sui canali social più appropriati. La pandemia ci ha insegnato quanto sia importante riuscire a comunicare a distanza, veicolando informazioni dettagliate e soprattutto veritiere, relative al contesto professionale. Interviste rilasciate dai dipendenti, video che raccontano la realtà dell’azienda, che illustrano il processo di selezione…sono estremamente efficaci.
Imprescindibile, includere nel sito una sezione “lavora con noi” collegata ad un database di recruitment (e non ad una semplice casella mail come spesso ancora avviene in molti contesti professionali).

Selezione

Utilizzando gli ATS (Application Tracking Systems) dotati di intelligenza artificiale, le aziende riescono a velocizzare e ottimizzare i processi di recruitment. Video interviste, test psico-attitudinali e linguistici, sono solo alcuni degli strumenti che mi sento di proporre con convinzione per semplificare e ottimizzare l’attività di selezione.

Assunzione e Onboarding

Per me, l’innovazione può e deve supportare aziende e candidati anche nella delicata fase di inserimento in azienda.
Come? I sistemi informativi avanzati consentono di
– predisporre in automatico le lettere di assunzione
– raccogliere tutta la documentazione del neoassunto in formato digitale (attestati formativi, certificati di lavoro…)
– preparare un’agenda virtuale condivisibile con il nuovo assunto e con i diversi referenti aziendali che lo accoglieranno per facilitarne l’integrazione in azienda.

Talent Management – Performance Management – Formazione

Anche nell’ambito della formazione, gestione e valutazione del personale, oggi la
digitalizzazione gioca un ruolo di primo piano.

L’inserimento in un sistema automatizzato e al contempo integrato, di obiettivi aziendali definiti per i collaboratori, delle valutazioni delle performance, dei corsi di formazione, facilita il monitoraggio dell’andamento di ciascuna risorsa e permette di apportare in tempo reale eventuali modifiche dei percorsi disegnati.
Inoltre, a fine anno, è possibile rilevare automaticamente le eventuali promozioni, aumenti retributivi, nuovi corsi formativi, nell’ottica di favorire la crescita di ogni persona.
Grazie a questi strumenti “agile”, è possibile creare dei “cruscotti digitali” raffiguranti gli organigrammi aziendali per ottimizzare la gestione dei piani di successione.
Infine, i sistemi innovativi HR possono avere integrato al loro interno anche il modulo relativo alla elaborazione degli stipendi.

Comunicazione interna

La creazione di una Intranet aziendale promuove la comunicazione rendendo i collaboratori partecipi della vita aziendale e rafforzandone il senso di appartenenza. L’innovazione in questo ambito consente di condividere la strategia e le iniziative dell’organizzazione, pubblicare delle testimonianze, raccontare casi di successo, comunicare nuove opportunità professionali, partecipare a progetti speciali e molto altro.

È evidente che avere un ATS modulare, capace di coprire tutte le aree delle risorse umane, rappresenta oggi un qualcosa di imprescindibile, con importanti quanto misurabili ritorni positivi, non solo per un’ottimizzazione di costi e tempi, ma anche e soprattutto in termini di “brand awareness” e “employee engagement”.

“Fare le cose vecchie in modo nuovo: questa è innovazione” (Cit. Joseph Schumpeter)

HR Talent Management nell’era della digitalizzazione

Lo abbiamo chiesto a Giovanna Benedettelli FuturingYOU – HR Business Advisory

Ho iniziato a lavorare nell’ambito delle risorse umane oltre 25 anni fa, quando eravamo solo agli albori nell’impiego dei sistemi informativi.
Oggi il mio mestiere è cambiato radicalmente, largamente facilitato e al contempo velocizzato dalla tecnologia.
Nella mia esperienza professionale, maturata a livello internazionale, ricoprendo sia ruoli interni come HR, sia lavorando in qualità di consulente, per start-up, PMI e multinazionali, ho assistito ad un crescente sviluppo della componente digitale.

Le richieste che ricevo dai clienti riguardano la gestione delle risorse umane a 360°.

Employer Branding

Una volta definita la EVP (Employee Value Proposition), aiuto il cliente a costruire e/o ottimizzare un sito aziendale, promuovendolo sui canali social più appropriati. La pandemia ci ha insegnato quanto sia importante riuscire a comunicare a distanza, veicolando informazioni dettagliate e soprattutto veritiere, relative al contesto professionale. Interviste rilasciate dai dipendenti, video che raccontano la realtà dell’azienda, che illustrano il processo di selezione…sono estremamente efficaci.
Imprescindibile, includere nel sito una sezione “lavora con noi” collegata ad un database di recruitment (e non ad una semplice casella mail come spesso ancora avviene in molti contesti professionali).

Selezione

Utilizzando gli ATS (Application Tracking Systems) dotati di intelligenza artificiale, le aziende riescono a velocizzare e ottimizzare i processi di recruitment. Video interviste, test psico-attitudinali e linguistici, sono solo alcuni degli strumenti che mi sento di proporre con convinzione per semplificare e ottimizzare l’attività di selezione.

Assunzione e Onboarding

Per me, l’innovazione può e deve supportare aziende e candidati anche nella delicata fase di inserimento in azienda.
Come? I sistemi informativi avanzati consentono di
– predisporre in automatico le lettere di assunzione
– raccogliere tutta la documentazione del neoassunto in formato digitale (attestati formativi, certificati di lavoro…)
– preparare un’agenda virtuale condivisibile con il nuovo assunto e con i diversi referenti aziendali che lo accoglieranno per facilitarne l’integrazione in azienda.

Talent Management – Performance Management – Formazione

Anche nell’ambito della formazione, gestione e valutazione del personale, oggi la
digitalizzazione gioca un ruolo di primo piano.

L’inserimento in un sistema automatizzato e al contempo integrato, di obiettivi aziendali definiti per i collaboratori, delle valutazioni delle performance, dei corsi di formazione, facilita il monitoraggio dell’andamento di ciascuna risorsa e permette di apportare in tempo reale eventuali modifiche dei percorsi disegnati.
Inoltre, a fine anno, è possibile rilevare automaticamente le eventuali promozioni, aumenti retributivi, nuovi corsi formativi, nell’ottica di favorire la crescita di ogni persona.
Grazie a questi strumenti “agile”, è possibile creare dei “cruscotti digitali” raffiguranti gli organigrammi aziendali per ottimizzare la gestione dei piani di successione.
Infine, i sistemi innovativi HR possono avere integrato al loro interno anche il modulo relativo alla elaborazione degli stipendi.

Comunicazione interna

La creazione di una Intranet aziendale promuove la comunicazione rendendo i collaboratori partecipi della vita aziendale e rafforzandone il senso di appartenenza. L’innovazione in questo ambito consente di condividere la strategia e le iniziative dell’organizzazione, pubblicare delle testimonianze, raccontare casi di successo, comunicare nuove opportunità professionali, partecipare a progetti speciali e molto altro.

È evidente che avere un ATS modulare, capace di coprire tutte le aree delle risorse umane, rappresenta oggi un qualcosa di imprescindibile, con importanti quanto misurabili ritorni positivi, non solo per un’ottimizzazione di costi e tempi, ma anche e soprattutto in termini di “brand awareness” e “employee engagement”.

“Fare le cose vecchie in modo nuovo: questa è innovazione” (Cit. Joseph Schumpeter)